Significato delle chiavi, uno dei più classici amuleti portafortuna

ciondolo a forma di chiave in argento

Fra i portafortuna classici più acquistati ci sono i ciondoli a forma di chiave, nelle loro tante varianti (chiave antica, chiave moderna tipo Yale, o impreziosita da perle o pietre preziose).

Ma qual è il significato delle chiavi usate come amuleto? Vediamolo insieme.

In alcuni casi, quando il ciondolo è composto da due parti (chiave e cuore, chiave e lucchetto), il significato è evidente: quando le due parti sono inseparabili si è in attesa di qualcuno a cui donare la chiave del proprio cuore, quando le due parti sono separabili, si trattiene il cuore o il lucchetto e si regala la chiave al proprio partner in segno di dono di quanto di più prezioso si ha.

Ma le chiavi hanno spesso altri significati profondi, basti pensare che quando “si diventa grandi” si hanno dai propri genitori le chiavi di casa, o dell’auto… o che le aperture (e le chiusure) di attività commerciali siano segnate dal passaggio delle chiavi. Le chiavi sono rappresentate anche sul sigillo papale, proprio per evidenziare il potere assoluto di accesso alle cose più importanti del mondo, come le porte del Paradiso e dell’Inferno, e nell’iconografia tradizionale ricordiamo San Pietro con le chiavi che significano che ciò che viene legato in terra verrà legato in cielo, e ciò che viene sciolto in terra sarà sciolto in cielo.

In molte tradizioni si regalano tre chiavi legate insieme, che simboleggiano ricchezza salute e amore, legate da un nastro rosso di seta che simboleggia la ricerca degli scopi della propria vita. Inoltre in Europa, nell’antichità, era di buon auspicio far dormire i bambini con una chiave sotto il cuscino.

Anche nel mondo esoterico le chiavi hanno una forte valenza, ma non vogliamo mescolare il sacro con il profano e, non essendo è questo il luogo più giusto per parlarne, vi rimandiamo alla lettura su altri siti che si occupano di questi argomenti.