Perché l’oro bianco a volte diventa giallo

Anelli in oro bianco

Alcuni clienti scoprono, con meraviglia, che dopo un certo tempo i loro oggetti in oro bianco perdono quella lucidità originaria, assumendo un aspetto giallo “sporco”. Questo accade frequentemente e, a differenza di quanto si possa pensare, non si tratta di un difetto o peggio di una truffa. Perché quindi l’oro bianco diventa giallo? Cerchiamo di spiegarlo in modo semplice e non tecnico!

Sicuramente sapete che l’oro puro, in origine, è SOLO giallo. In natura NON ESISTE l’oro bianco. Quando da oro puro viene trasformato in lega (come la 18 carati normalmente in vendita in Italia), ad esso vengono aggiunti altri metalli per migliorarne le caratteristiche di resistenza e lavorabilità. In base ai metalli aggiunti, l’oro resta giallo, o diventa rosso, o diventa bianco.

In realtà l’oro bianco non diventa bianco come lo conoscete, ma resta pur sempre giallognolo. Pertanto, al fine di aumentarne la bellezza, viene sottoposto ad un trattamento galvanico detto di “rodiatura”. Ma cosa è la rodiatura?

In pratica, attraverso un procedimento elettrochimico, sull’oggetto viene depositato un sottile strato di rodio, un metallo raro e prezioso della famiglia del platino (infatti a volte sentirete parlare di “platinatura” al posto di “rodiatura”). A seguito di questo trattamento, l’oggetto assume un aspetto realmente bianco-argenteo molto simile al platino, tale da renderlo più gradevole alla vista.

Ovviamente, trattandosi solo di un trattamento superficiale, esso tende ad andar via con il sudore, o con l’utilizzo frequente, o con lo sfregamento con altri oggetti, lasciando scoperto il vero colore di base. Questo avviene più frequentemente negli oggetti più sottoposti a sollecitazione, come anelli e bracciali, e meno in collane e orecchini. Inoltre avviene più facilmente in oggetti economici, e più raramente in oggetti di prestigio, che vengono sottoposti ad un trattamento più intenso.

Aggiornamento: l’ing. Cascella di Bologna ci rende noto che, a seguito di alcune ricerche in merito, si è riscontrato che una delle cause della diminuita resistenza delle rodiature, e delle placcature in generale, è la rimozione del nickel, usato come legante per il trattamento ma purtroppo causa frequente di allergie.

In ogni caso, il trattamento è facilmente ripristinabile da un laboratorio specializzato, ad un costo generalmente proporzionato al peso dell’oggetto. Per qualsiasi esigenza in merito, puoi contattarci!