Il cammeo, capolavoro scultoreo in miniatura

E’ recentemente tornato di moda l’uso del cammeo (o, più raramente, cameo, soprattutto all’estero). Ma cosa è esattamente un cammeo? Di cosa è fatto?

Il cammeo è un gioiello che nasce da una incisione di una pietra dura o, più comunemente, di una conchiglia con il guscio bicolore, in modo da poter rendere più visibile la figura che si vuole scolpire.

In genere rappresenta bellissimi busti femminili, e infatti è uno dei ciondoli femminili più richiesti. In realtà il cammeo può essere usato anche dagli uomini, e in genere si tratta di figure maschili di imperatori o soldati, scolpite in pietre dure come l’onice, e spesso arricchiti con inserti in oro e incassatura di pietre preziose.

Tecnicamente il cammeo è solo quello “a rilievo”, a differenza del “sigillo” che è quello intagliato. Nella pratica questa distinzione non è più usata e si indicano come cammei anche gli intagli. Inoltre, si usa il termine “cammeo” anche per i busti femminili riprodotti a rilievo su lastre in oro, che vengono poi applicate su ciondoli o anelli (in genere fascioni).

Oggi i cammei più economici sono prodotti attraverso stampe di materiali plastici come le resine e, pur essendo simili, nulla hanno a che vedere con la lunga e complessa scultura manuale del gioiello fatta dai maestri artigiani.